venerdì 7 ottobre 2011
News of divided Sudan.
Ban warns of «serious conflict» in Abyei and recommends a UN mandated force monitoring the border
Friday, October 7, 2011
New York - «life»
Warned the Secretary General of the United Nations Ban Ki-moon of renewed «serious conflict» in the disputed area of Abyei between the Sudan and South Sudan. He recommended the Security Council adjusted the mandate of United Nations Interim Force in Abyei «Onesfa» to include border control, calling to encourage Khartoum and Juba, the progress in negotiations to resolve their differences regarding Abyei.
He demanded to extend the power of «Onesfa» air capabilities «is 4 helicopters and a plane» to be able to fulfill its mandate «to enable them to support the mechanism of the international border». Ban said in a report to the Security Council that the Governments of the two countries «to accelerate the withdrawal of the armed forces out of Abyei because the stabilization depends on the withdrawal of security forces to enable the displaced to return». He warned that the onset of migration of Arab tribes Misseriya in Abyei to the south end of this month may contribute to increased tensions between them and the Dinka - Ngok. He said that immigration will become a source of serious conflict «If you are unable to displaced people from the Dinka to return before the end of the field planting season which has already begun».
He urged the Security Council to encourage the parties to engage in negotiations and the establishment of a new managerial authority in Abyei «to take urgent steps for the establishment of the police». He announced that the 1800 component of forces «Onesfa» deployed in Abyei and began operations mandate the Security Council, adding that «the force will be able to prevent conflict and to facilitate the implementation by the parties, security arrangements, joint management». He pointed out that «the second phase of the deployment of 900 troops began as of last September the past». He stressed that the only solution is negotiations between the Governments of Sudan and Southern Sudan to reach a permanent solution regarding Abyei. The Security Council established the force of Ethiopian soldiers in June last year.
ITALIAN
Ban avverte di «grave conflitto» ad Abyei e raccomanda una forza delle Nazioni Unite incaricata di monitoraggio del confine
Venerdì 7 Ottobre 2011
New York - «la vita»
Ha avvertito il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon di una rinnovata «serio conflitto» nella zona contesa di Abyei tra il Sudan e Sud Sudan. Egli ha raccomandato al Consiglio di Sicurezza regolato il mandato della Forza interinale delle Nazioni Unite ad Abyei «Onesfa» per includere il controllo delle frontiere, chiamando per incoraggiare Khartoum e Juba, i progressi dei negoziati per risolvere le loro differenze per quanto riguarda Abyei.
Ha chiesto di estendere il potere di «Onesfa» capacità aeree «è di 4 elicotteri e un aereo» per essere in grado di assolvere il suo mandato "per permettere loro di sostenere il meccanismo del confine internazionale». Ban ha detto in un rapporto al Consiglio di sicurezza che i governi dei due Paesi «per accelerare il ritiro delle forze armate di Abyei, perché la stabilizzazione dipende dal ritiro delle forze di sicurezza per permettere agli sfollati di ritornare». Egli ha avvertito che l'inizio della migrazione delle tribù arabe Misseriya ad Abyei alla fine sud di questo mese può contribuire ad aggravare le tensioni tra loro e il Dinka - Ngok. Ha detto che l'immigrazione diventerà una fonte di grave conflitto «Se non si riesce a sfollati dalla Dinka per tornare prima della fine della stagione della semina campo che è già cominciata».
Egli ha esortato il Consiglio di Sicurezza per incoraggiare le parti a impegnarsi nei negoziati e la creazione di una nuova autorità di gestione ad Abyei «di adottare misure urgenti per l'istituzione della polizia». Ha annunciato che dal 1800 componente delle forze «Onesfa» implementato in Abyei e ha iniziato le operazioni di mandato del Consiglio di sicurezza, aggiungendo che «la forza sarà in grado di prevenire i conflitti e per facilitare l'attuazione delle parti, le misure di sicurezza, gestione comune». Egli ha sottolineato che «la seconda fase del dispiegamento di 900 soldati iniziarono a partire dal settembre scorso al passato». Egli ha sottolineato che l'unica soluzione è negoziati tra i governi del Sudan e Sud Sudan per raggiungere una soluzione permanente per quanto riguarda Abyei. Il Consiglio di sicurezza istituito la forza dei soldati etiopi nel giugno dello scorso anno.
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