giovedì 2 maggio 2013
Con chi sta America di OBAMA???
U.S. Embassy Deplores Sudan Revolutionary Front Attacks
The U.S. Embassy in Khartoum deplores the recent attacks by the Sudan Revolutionary Front (SRF) in Um Rowaba and nearby villages in North Kordofan. We sadly note reports of widespread looting, destruction of nonmilitary infrastructure crucial for local residents, and victimization of civilians by combatants, and we call on all sides to exercise restraint and not to target civilians.
Furthermore, we remain deeply concerned about the ongoing aerial bombardment of civilian areas by government forces in Darfur, Southern Kordofan, and Blue Nile; and continued denial of humanitarian access to civilians affected by the conflict. We encourage the parties to rely on the mechanisms in place to achieve a cessation of hostilities, such as the recently launched AUHIP-sponsored talks between the SPLM-North and the Government of Sudan, which we hope will result in unfettered humanitarian access into Southern Kordofan and Blue Nile and an immediate cessation of hostilities. We also call for the resolution of these conflicts through a constitutional process and national dialogue that addresses their root causes.
By Press Release, 17 hours 15 minutes ago
Ambasciata degli Stati Uniti deplora Sudan Revolutionary Attacchi frontali
L'ambasciata degli Stati Uniti a Khartoum deplora i recenti attacchi da parte del Fronte rivoluzionario del Sudan (SRF) in Um Rowaba e dei villaggi vicini in Nord Kordofan. Noi purtroppo notiamo notizie di saccheggi diffusi, distruzione delle infrastrutture non militare cruciale per i residenti locali, e la vittimizzazione dei civili da parte di combattenti, e facciamo appello a tutte le parti alla moderazione e di non colpire i civili.
Inoltre, restiamo profondamente preoccupati per il bombardamento aereo continuo di aree civili da parte delle forze governative in Darfur, Kordofan meridionale e Nilo Azzurro, e continua negazione dell'accesso umanitario ai civili colpiti dal conflitto. Noi incoraggiamo le parti a fare affidamento sui meccanismi in atto per raggiungere la cessazione delle ostilità, come ad esempio il recente colloqui AUHIP sponsorizzate tra il SPLM-Nord e il governo del Sudan, che speriamo si tradurrà in libero accesso umanitario in Sud Kordofan e il Nilo Azzurro e l'immediata cessazione delle ostilità. Noi chiamiamo anche per la risoluzione di questi conflitti attraverso un processo costituzionale e dialogo nazionale che affronti le cause.
Con un comunicato stampa, a 17 ore e 15 minuti fa
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